Ti consiglio di leggere prima: Il dubbio Ragionato e Nessuno ha tutta la ragione...

Apprendo, con tanto dolore che, un giovane catanzarese di 19 anni, si è tolto la vita ieri gettandosi dal balcone della sua abitazione. Il ragazzo avrebbe dovuto sostenere a breve la prova orale degli esami di maturità al Liceo che frequentava.

Che tristezza...!
Questi fatti sono terribili e fanno riflettono sulla qualità, spessore, civiltà della nostra società...davvero misera. Dovremmo tutti pensarci seriamente e fare un "mea culpa", riconoscendo le nostre colpe che...Ahimè...! ricadono su poveri innocenti costringendoli, per la nostra indifferenza, a scelte...estreme.

Oggi 08 Luglio 2014

Questa pagina è frutto di una riflessione di carattere morale ed educativo sul tema della dell'istruzione...delle nostre scuole che riempiono l'intelletto lasciando tanto vuoto al cuore.

La libertà è un prezioso bene, innato per l'essere umano; è nato libero.
Un diritto che, la storia ci insegna con rammarico, presume anche il dovere di conquistarla, allorché  gli venga tolta con soprusi e prepotenze da tiranni.
Le vittime e il tiranno sono esseri umani per cui, la libertà è un bene fino a quando viene usata  secondo le leggi supremi e sante della sua natura e della solidarietà e fratellanza tra gli stessi.
L'uso, quindi di essa, ragionevole, naturale e sapiente, affinché dia le aspettative e i frutti desiderati e quindi utile a ogni essere, è fondamentalmente necessario che le nostre, in quanto esseri umani,  facoltà intellettuali e morali, siano ben indirizzate e rese attive.

E' solo con l'educazione che riusciamo ad attivare il nostro senso umano, educare il cuore e non solo l'intelletto con l'istruzione. 

L'educazione consiste sempre ed in generale nel dirigere, nell'allevare; nell'insinuare certe abitudini. L'educazione morale sarà perciò l'arte o l'industria di dirigere ed allevare lo spirito alle buone abitudini nell'onestà e nella virtù. Quest'educazione morale non può ottenersi senza l'intelligenza o giusta nozione dell'onesto e delle sue applicazioni. Quest'educazione morale si lega necessariamente colla perfezione intellettuale. (Baldassarre Poli)

L'educazione d'un popolo si giudica dal contegno ch'egli tien per la strada. (Edmondo De Amicis)

L'educazione è un nostro dovere, non è, come sembra, una opzione. Solo con essa possiamo secernere il bene dal male, scegliere, individuare l'uno dall'altro. E' l'educazione che nutre la nostra anima, come il pane il corpo. Faremmo bene a non confondere l'educazione con l'istruzione. Quest'ultima ci è necessaria, non solo per sapere leggere e scrivere, bensì per conoscere i nostri diritti e i nostri doveri che con l'educazione ci rende capaci e attenti ad esercitarli nel modo più degno alla nostra coscienza. Solo con essa potremmo leggere e scrivere con più saggezza e capire le verità; distinguere tanti errori di queste.

E' l'educazione che ci insegna a essere buoni, giusti, generosi e fedeli al bene di tutti...a non essere egoisti e comprendere gli altrui bisogni e pensieri.

Cosa serve essere scrittori, poeti, conoscere l'arte dello scrivere. Essere illustri politici, economisti 
se i nostri pensieri che comunichiamo con la scrittura, con una legge imposta, o con regole dettate...sono per se stessi cattivi e dettati da interessi di parte, egoistici o con l'intenzione di nuocere alle persone, alla verità o limitando la loro libertà.
E' l'educazione che ci fa essere altruisti, solidali, comprensivi delle miserie altrui e quindi disposti e pronti a soccorrerle.

Con essa possiamo misurare saggiamente le nostre azioni, più in là del piccolo cerchio dove ci sono i nostri interessi personali. L'educazione ci arricchisce l'animo di sentimenti d'amore verso tutti gli esseri viventi e la natura e ci fa rendere conto che siamo uniti.
Le nostre scuole, a tutti i livelli, sono povere se riempie solo l'intelletto e lascia i cuori vuoti.
Non dobbiamo credere di avere compiuto il nostro dovere verso il prossimo, le nuove generazioni, solo per non aver fatto male a nessuno...questo non basta...! Occorre continuare, andare oltre, facendo del bene ai nostri simili, con tutte le forze che abbiamo a disposizione. Limitarsi a non nuocere agli altri è una sola parte del nostro dovere umano, verso tutti gli esseri. Occorre anche essere utili e dare tutto ciò che le nostre forze ci consentono di dare.