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I nostri politici traducono la nostra costituzione, la nostra libertà...in rispetto, necessità di mantenere legalità e giustizia...! Molte volte sarebbe più importante per il popolo i cittadini, che chi di dovere,  avesse più cura di conoscere cosa  veramente il popolo vuole e cosa e quanto distrugge  la gestione malsana della cosa pubblica.
E' il caso di SCUP il palazzo di San Giovanni occupato che da maggio del 2012 ospita iniziative di sport e cultura popolare, una cucina a prezzi modici, uno spazio bimbi, una bibblioteca e luoghi di incontro per movimenti e associazioni di Roma...che Polizia e carabinieri insieme alle ruspe hanno iniziato a demolire. 
Insomma...quando il popolo s'unisce, s'aggrega per realizzare progetti spontanei, per condividere, socializzare e umanizzare luoghi e momenti...a tanti non sta bene...li manca il loro interesse, il loro sporco e lurido zampino...e allora è la fine...! 
Leggete >>>Lettera di una mamma di Scup>>>

 http://comune-info.net/2015/05/lettera-di-una-mamma-di-scup/ e
San Giovanni, sgomberato lo "Scup". Ruspe in azione>>> http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/05/07/news/scup_sgombero-113760618/

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 Stamani tutti in piazza insieme per scioperare. Insegnanti, collaboratori, genitori, bambini.  Uno sciopero di testa e di cuore. Uno sciopero responsabile di chi la scuola la conosce, bene, in fondo...in ogni suo elemento e ne fa la propria vita, gioia e anche dolore negli ultimi tempi. 

E' stata una partecipazione massiccia un atto di pedagogia di democrazia e una lezione per questo governo...! 

05/05/2015

Si... è un dovere cosi ha fatto il vigile del fuoco spagnolo Roberto Rivas.

Il 18 febbraio del 2013 si è rifiutato di spezzare la catena che chiudeva la porta di casa di Aurelia Rey, perché la donna di ottantacinque anni - che viveva con una pensione di 356 euro -, non venisse sfrattata dal suo appartamento, in cui viveva da oltre trentanni. Grazie al gesto, l’anziana signora è riuscita a rimanere altri due mesi in casa prima di trasferirsi in un appartamento più economico (leggi anche Il vigile che si ribella agli sfratti).

Il rifiuto di Roberto è costato una multa di seicento euro per "interruzione di pubblica sicurezza": nei giorni scorsi il suo ricorso contro quella multa, presentato in appello, è stato respinto. Roberto ha detto ai media che non ha bisogno di un tribunale che dimostrila sua innocenza e di non sentirsi un eroe, come lo hanno definito molti giornali, ma una persona comune che crede nella lotta dei movimenti per il ditritto all'abitare. Intanto anche Manu Chao ha inviato un messaggio di solidarietà a Roberto e al movimento Pah (Plataforma de Afectados por la Hipoteca) che in Spagna continua a crescere.

Notizie

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er ogni recipiente versato nelle apposite macchine ricicla-bottiglie, il cittadino riceve in cambio una cifra compresa tra 0,5 e 0,15 dollari e con 15 bottiglie guadagna una corsa sulla metropolitana della città.
Le bottiglie vengono raccolte in maniera automatica e inviate direttamente a un impianto di riciclaggio.

SISTEMI INNOVATIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA – Sono sempre di più le iniziative che incentivano il riciclo dei materiali e la raccolta differenziata a vantaggio dei cittadini. Aumentano infatti i piccoli comuni e le grandi città in cui in cambio delle bottiglie di plastica si ottengono buoni spesa da spendere nei negozi convenzionati.
BUONI SPESA IN CAMBIO DI RIFIUTI - Il meccanismo è molto semplice: il cittadino inserisce le bottiglie o gli altri materiali di scarto nel apposito riciclatore e in cambio riceve un buono sconto. Un’iniziativa che sta riscuotendo ovunque un grande successo e che incentiva ancora di più le buone pratiche legate al riciclo e alla raccolta differenziata.

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Da tempo e lo accettiamo, impotenti. Ce lo dicono le cronache dei notiziari quasi ogni settimana, da autunno a primavera inoltrata. La terra, invasa...via mare, dalle montagne. Ci travolgono nei nostri letti mentre dormiamo. Ci uccidono nei capannoni dove ogni giorno portiamo avanti il lavoro. Sparano munizioni che non lasciano scampo: frane, esondazioni, terremoti…

La politica, istituzioni locali, partiti sono alleati di queste invasioni. Riescono solo a rimpallarsi ogni volta responsabilità e dichiarazioni . Cambiano i nomi dei morti, gli scenari dei paesi bombardati. Non il canovaccio della storia. Case costruite dove non si sarebbe dovuto. Mancata prevenzione e cura del territorio. Disorganizzazione nel gestire l’emergenza. Polemiche, dolore, altri morti.

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Io non voglio entrare qui nel merito di questioni per cui ci battiamo da un decennio: opere utili, opere meno utili. Se fossimo un Paese normale si potrebbero fare un sacco di cose, ma non lo siamo.

Non è così. L’Italia è un Paese malato, un Paese in guerra. Invece di procedere con lo Sblocca Italia e tutte le altre  utilissime opere pubbliche dovremmo davvero fermarci. Porre un freno, uno stop.
Avere il coraggio di sospendere tutte le grandi opere previste nei prossimi anni e concentrarsi “solo” ed esclusivamente sul dissesto idrogeologico. Lo facciano i governanti ,  per cambiare questo Paese in meglio. Lo facciano i governatori di regione e i sindaci sparsi nel territorio. Siano il nostro esercito della salvezza. Agiscano subito, perché è già troppo tardi. Perché stiamo perdendo.

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Per la pace nel mondo

Sulla via della pace Le battaglie nel mondo Ognuno di noi deve fare qualche cosa per contribuire la pace nel mondo. Occorre lasciare andare, abbandonare ogni conflitto...anche il pià banale, solo cosi avremmo un poco di pace. E se lasciamo
andare completamente, conosceremo davvero la pace.

Il discorso di Papa Francesco
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Quest’oggi, cari fratelli e sorelle, vorrei farmi interprete del grido che sale da ogni parte della terra, da ogni popolo, dal cuore di ognuno, dalla unica grande famiglia che è l’umanità, con angoscia crescente: è il grido della pace! E’ il
grido che dice con forza: vogliamo un mondo di pace, vogliamo essere uomini e donne di pace, vogliamo che in questa nostra società, dilaniata da divisioni e da conflitti, scoppi la pace; mai più la guerra! Mai più la guerra! La pace è un dono troppo prezioso, che deve essere promosso e tutelato.

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Vivo con particolare sofferenza e preoccupazione le tante situazioni di conflitto che ci sono in questa nostra terra, ma, in questi giorni, il mio cuore è profondamente ferito da quello che sta accadendo in Siria e angosciato per i drammatici sviluppi che si prospettano.

Mantra cantato da Tina Turner con accanto 30 bambini di religioni diverse...per la pace nel mondo.

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A seguito del furto subito, di cui sopra è rportato l'articolo uscito sui giornali regionali, L'associazione di volontariato PAN è in serie difficoltà per mandare avanti i progetti iniziati. In particolare quello delle 1000 piantine di pomodori e dei campi di soggiorno.

Per tale motivo chiedo a tutti, amici, sostenitori e simpatizzanti delle nostre iniziative, un semplice gesto che costa solo un'attimo del proprio tempo...un semplice  "CLICK" alla pubblicità del sito.

In pratica, vi chiedo di andare sul sito della PAN >>>

e semplicemente di cliccare e leggere la pubblicità che la pagina propone. 

Per ogni click l'associazione avrà un contributo di 0,01 centesimi cosi da poter utilizzare per portare a termine i propri progetti nell'interesse delle famiglie indigenti e le persone bisognose...Grazie...!

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