Poesie del cuore di Alba D'Errico

Mi presento

     Le parole diventano magia

    quando escono dal mio cuore

    ed entrano nel cuore della gente.

    Grazie a tutti di vero cuore,

    ma soprattutto grazie a coloro

    che mi hanno sostenuta

    con il loro voto e il loro commento .

    Un abbraccio maestoso a tutti 

    * Dal mio Cuore... al Tuo Cuore *

    I giorni che ci aspettano.. 
    quelli che non abbiamo vissuto... 
    ci meraviglieranno... 
    saranno i più belli... 
    La tua mano destra stringerà la mia sinistra... 
    parleranno di tutti i momenti...
    che hanno vissuto insieme nel mondo dei sogni senza fine... 
    Quel mondo che vive da sempre oltre l'orizzonte conosciuto... 
    La mia destra ti accarezzerà il viso... 
    I miei occhi ti guarderanno... 
    Comprenderai che non c'è linfa vitale più nobile dell'Amore...

    Così le tue mani si doneranno.. 
    Il tuo cuore si aprirà a ricevere amore...
    la tua Anima ne farà dono al cuore della gente...
    Le nostre mani insieme saranno semi... 
    che moltitudini riceveranno...
    altrettante moltitudini semineranno a loro volta... 
    E questo mondo sarà davvero all'altezza dei nostri sogni
    (Alba,04/05/2018)

    * Pensieri datati *

    L'Amore vive al di là di tutti gli ostacoli di questa vita.. 
    resta intatto anzi cresce smisuratamente 
    riempie l'Universo.. 
    Per nutrire le Stelle.. la Luna.. il Cielo... 
    Dove sono puntati tutti gli occhi degli esseri umani.  

    Il nostro Cuore è importante.. 
    i nostri sogni ci rappresentano.. 
    la nostra Anima soffre..
    quando ci mettiamo da parte... 
    Ci invita ogni giorno al tavolo della nostra Essenza.. 
    Non possiamo deluderla.. 
    Ella ci ama  

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    La pianta dell'Umiltà.. 
    se è cresciuta abbastanza nel nostro Cuore... 
    ci permette di chiedere scusa all'occorrenza... 
    di sorridere anche quando non ne abbiamo voglia.. 
    La Serenità, la Pace, il Rispetto...
    convivono sempre abbracciati all'Umiltà... 
    così l'Amicizia non chiede.. DONA. 

    L'Amore... 
    quell'Aria che respiriamo insieme 
    fra i gemiti di dolore e sorrisi appena nati... 
    nel nostro Arcobaleno...
    i nostri piccoli passi 
    diventano preghiera 

    (Alba,8/9/2017- 1/12/2017)

    * Quel muro sottile *

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    Nel Mare della Vita non è sempre facile nuotare,
    le onde possono riuscire a sovrastarci.
    Immobili creature in balia di un’immane Malinconia.

    Ci avete fatto caso che la Tristezza non bussa mai alla nostra porta?
    Oh no! 
    Ella entra senza chiedere permesso!
    Come le onde di colpo ricoprono la risacca,
    così i marosi della Malinconia rivestono il nostro Cuore.

    A volte è difficile trovare un’imbarcazione adatta a sconfiggere 
    quei flutti diseguali che all’ improvviso si ingrossano …
    per sbatterci sulle rive della Disperazione.

    Chiudo gli occhi cercando una buona melodia …
    un dolce ricordo …
    qualcosa che possa spaccare …
    quell’ immobilità assurda e senza lacrime.

    Ti accorgi che quel dolore porta sempre lo stesso nome …
    Radicato nella tua memoria,
    esce ancora allo scoperto :-
    “Sensibilità” è il suo nome antico.

    Non c’è interpretazione nella Sensibilità …
    Come non c’è interpretazione nella Vita …
    Perché la nostra realtà non va mai interpretata.
    Il Dolore è Dolore …
    La Tristezza è Tristezza.

    Posso sorridere …
    Anche se non riuscirò a salire su quella imbarcazione …
    Proverò a sorridere …
    Anche se dovrò nuotare fino allo sfinimento...

    Ma quel muro sottile …
    È ciò che ci divide dalla nostra Vita Vera …
    Quella per la quale siamo nati …
    Nonostante le sbarre del Dolore …
    Nonostante la nostra stessa Memoria …
    Sempre pronta ad affondarci con i suoi terribili ricordi.

    Allora guardiamolo in faccia questo benedetto Dolore …
    Smettiamola di lamentarci …
    Di non credere che sia capitato ancora a noi.
    Quella Sofferenza c’è …
    Ed è dentro di noi!

    Il Fiore della Speranza …
    ha bisogno anche delle nostre lacrime per germogliare.

    Osservo la Luce del mattino …
    lievi raggi di sole spaccano le nuvole …
    la Quiete è ancora sulla Vallata.

    Un quadro preciso di un pittore davvero in gamba …
    Non sarà mai la perfetta Armonia del Creato.

    Così lascio entrare quella Luce fino in fondo al mio Cuore …
    Solo ora la Poesia inizierà il suo vero corso …
    La Penna l’ho messa nelle mani di Dio …
    Per celebrare la Vittoria …
    Su tutte le cose poco buone della nostra Vita.
    Egli giammai permetterà il nostro smarrimento …
    nei meandri del solo Dolore.

    E così che nasce la Preghiera gradita a Dio …
    quella che spezzerà tutte le catene …
    che ci fermano dal cercarLo.
    Una Preghiera che mai si arrenderà alla Sconfitta.
    Una Preghiera che mai farà più grande il problema …
    di Colui che ha permesso...
    che quel problema ci fosse nella nostra Vita.

    Sarà così che rafforzeremo la nostra Anima …
    Lo faremo dalle Radici …
    Comprenderemo che è Dio che ci vuole Sensibili …
    Perché lo cercheremo davvero …
    E mai invano.

    E’ più leggero il nostro Cuore adesso …
    I nostri piedi toccano con sicurezza quell’imbarcazione …
    I nostri occhi sono veramente aperti …
    L’orizzonte è Infinito …

    Siamo oltre ormai …

    Quel muro sottile non c’è più.

    Lo Spazio condiviso mano nella mano …
    ha sconfitto la Solitudine e lo Sgomento …

    Non siamo ologrammi infelici nelle mani di un Folle …
    Ma Creature eterne e serene fra le braccia di Dio.

    ( Alba, 16/02/2018)

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