La paura, l’amore, i pensieri e l’energia Dio è sempre con Noi

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In verità noi viviamo le nostre esistenze negando Dio e noi stessi perché…

                                               - abbiamo paura-

Paura che le  promesse di Dio sono troppo belle per essere vere.

Non riusciamo  ad accettare la più grande delle Verità...

                                               -vivere nell’amore-

E perciò riduciamo noi stessi a una spiritualità che insegna la paura, la

dipendenza e l'intolleranza invece dell'amore, del potere e del consenso.

Siamo pieni di paura, e la nostra paura più grande è che la più grande

promessa di Dio possa essere la più grande menzogna della vita.

Quindi creiamo la più grande delle fantasie che ci riesca di escogitare per

difenderci da questo.. .

dichiariamo che ogni promessa che ci garantisce un potere illimitato e

l'amore divino potrebbe essere la falsa promessa del diavolo.

Dio non avrebbe mai fatto una simile promessa, ci diciamo e pensiamo, soltanto

il diavolo…in verità…qualora ve ne fosse uno.

Ci raccontiamo che  avrebbe potuto farla, per spingerci a negare l'identità di Dio

come la più terrificante, gelosa, vendicativa e punitiva delle entità.

Abbiamo assegnato caratteristiche diaboliche a Dio per convincerci a

non accettare le promesse del nostro Creatore, o le qualità divine del Sé.

                                      -Tale è il potere della paura-

Per poterci liberarci della paura dovremmo conoscere di più le leggi.

La Prima Legge è che noi possiamo essere, fare e avere tutto quello

che riusciamo a immaginare.

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La Seconda Legge è che attiriamo quanto ci fa paura.

E questo perché è l'emozione il potere che attira.

Quanto temiamo fortemente, lo sperimenteremo.

Un animale, da noi considerato una forma di vita inferiore

-anche se gli animali si comportano con maggiore integrità e con più

grande coerenza degli esseri umani-, capisce immediatamente se abbiamo

paura.

Le piante, da noi ritenute una forma di vita ancora più bassa, reagiscono a chi

le ama molto meglio di quanto facciano nei confronti di chi è a loro indifferente.

Niente di tutto questo avviene per coincidenza.

Non esiste la coincidenza nell'universo, soltanto un grande disegno; un incredibile

                                                  -fiocco di neve-

                                                                              

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Il pensiero l'emozione sono energia in movimento.

Quando muoviamo l'energia, creiamo un effetto.

Se mettiamo in moto sufficiente energia, creiamo la materia.

La materia è energia conglomerata. Mossa di qua e di là.  Compressa insieme.

Se manipoliamo  l'energia abbastanza a lungo in un certo modo, otteniamo la materia.

Ogni maestro capisce questa legge. Si tratta dell'alchimia dell'universo.

Costituisce il segreto di tutta la vita. Il pensiero è pura energia.

Qualunque pensiero abbiamo e/o  abbiamo mai avuto e mai avremmo, è creativo.

L'energia del nostro pensiero non muore mai…

                                                       …Mai…

I nostri pensieri abbandonano il nostro essere e si dirige nell'universo, e si estendendono per sempre.

Un pensiero è per sempre.

Tutti i pensieri si coagulano; tutti i pensieri incontrano altri pensieri, incrociandosi in un

incredibile labirinto di energia, formando un disegno sempre mutevole di

indicibile bellezza e di incredibile complessità. Ogni energia attira un tipo

consimile di energia, formando piccole entità di energia dello stesso

genere. Quando queste entità consimili di energia si imbattono le une

nelle altre, si aggregano tra loro.

Ci vuole una massa indicibilmente grande di questa energia per formare la materia.

La materia è costituita dalla pura energia.

In effetti questo è l'unico modo in cui può formare.

Una volta che l'energia sia diventata materia resta tale per un

lunghissimo tempo, a meno che la sua costruzione non venga demolita

da una forma di energia contraria o dissimile. Questa energia dissimile,

agendo sulla materia, in effetti la smembra, liberando l'energia grezza

con la quale si era costituita.

Questa, in termini elementari, è la teoria che sta alla base

dell'invenzione della bomba atomica.

Einstein giunse più vicino di  qualunque altro essere umano a una spiegazione

del segreto della creazione dell'universo.

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Si può così capire meglio come le persone dalla mentalità consimile

riescano a lavorare insieme per creare una realtà privilegiata.

La frase:

-ogni volta che due o più persone si riuniscono nel  nome di Dio... -

diventa più significativa.

Com'è naturale, quando intere società pensano nello stesso modo,

molto spesso accadono cose stupefacenti, e non tutte necessariamente

desiderabili. Per esempio, una società che vive in preda alla paura, assai

sovente - in effetti, in maniera inevitabile – dà forma a quello che teme di più.

In modo analogo, vaste comunità o congregazioni spesso scoprono il potere

di produrre eventi considerati miracolosi con il pensiero collettivo…

                                ---o con ciò che alcuni chiamano preghiera comune---

Persino i singoli individui  se il loro pensiero, preghiera, speranza, desiderio, sogno, paura…

è straordinariamente forte….riescono a produrre da soli un tale risultato.

Gesù lo faceva regolarmente. E anche molti Maestri hanno sperimentato questo

fenomeno.

Pure noi possiamo venirne a conoscenza. Proprio adesso. Questa è la

conoscenza del bene e del male che Adamo ed Eva condividevano.

Fino a quando essi non compresero ciò, non poté esistere la vita come noi la

conosciamo.

Adamo ed Eva, i nomi mitici che abbiamo attribuito a chi rappresenta il Primo

Uomo e la Prima Donna, erano il Padre e la Madre dell'esperienza umana.

Quello che è stato descritto come il peccato di Adamo era in effetti il suo innalzamento,

il più grande e unico avvenimento nella storia del genere umano. Perché, senza di esso,

il mondo della relatività non sarebbe esistito.

Quanto Adamo ed Eva hanno commesso non era il peccato originale ma, in verità,

la prima benedizione.

Dovremmo  ringraziarli fin dal profondo del cuore, poiché essendo stati i primi

a compiere una scelta –sbagliata-, Adamo ed Eva hanno procurato la possibilità

di fare una qualsiasi scelta. 

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Nella nostra mitologia abbiamo fatto di Eva -la cattiva-, in questo caso la

tentatrice che mangia il frutto della conoscenza del bene e del male e timidamente

invita Adamo a imitarla. Questa narrazione mitologica ci ha consentito di

fare della donna la –rovina- dell'uomo da allora in poi, la causa di molti

mali e delle tentazioni materiali, come la sessualità.

                                                               Domandiamoci

Come possiamo sentirci tanto a nostro agio a proposito di qualcosa di così disdicevole…?

Quello che temiamo di più in realtà è quanto ci tormenta maggiormente.

La paura ci trascinerà verso di esso come un magnete. Tutte le Sacre

Scritture - di qualsiasi credo e tradizione religiosa si tratti - contengono

la chiara ammonizione: non temere.

                                                               Pensate che questo avvenga per caso…?

Le leggi sono molto semplici:

1.Il pensiero è creativo. 2. La paura attrae come l'energia. 3. L'amore è tutto quello che esiste.

A proposito di questa Terza Legge, come fa l'amore a essere tutto quello

che esiste se la paura attira come l'energia…?

L'amore è la realtà estrema. È l'unica. Il tutto. Il sentimento dell'amore

è la nostra esperienza di Dio. Nella più alta Verità, l'amore è tutto quello che

esiste, tutto quello che è esistito, tutto quello che sempre esisterà.

Quando ci muoviamo nell'assoluto, ci muoviamo nell'amore. Il regno del relativo è

stato creato allo scopo di fare sperimentare a Dio il Suo Sé.

Ciò che si sa di se concettualmente…diventa esperienza.

Questo non rende reale il regno del relativo. Si tratta di una realtà creata

al fine di poterci conoscere sperimentalmente. Eppure la creazione può

sembrare molto reale. Il suo scopo è quello di apparire così reale, e noi

l'accettiamo come se esistesse davvero.

In questo modo Dio ha contribuito a creare «qualcos'altro» diverso da Sé

(sebbene in termini più stretti questo sia impossibile, dal momento che

                               …Dio è. Dio è Tutto Quello Che È…

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Dio è. Dio è Tutto Quello Che È

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Nel creare «qualcos'altro», vale a dire il regno del relativo, ha dato luogo a un

ambiente nel quale puoi sperimentare la mente di Dio sotto forma di atto di

creazione; nel quale la piccola candela nel sole…

                                               - la più piccola delle anime –

può avere coscienza di sé come di una luce.

La paura è l'altro estremo dell'amore.  È la polarità primaria.

Nel creare il regno del relativo, per prima cosa…Dio… ha creato il contrario di Dio Stesso.

Ora, nel regno in cui viviamo sul piano fisico ci sono soltanto due luoghi di

esistenza: la paura e l'amore.

I pensieri radicati nella paura produrranno un tipo di manifestazione sul piano fisico.

I pensieri radicati nell'amore ne produrranno un altro.

I Maestri che hanno vissuto sul pianeta sono quelli che hanno scoperto il segreto del mondo

del relativo e si sono rifiutati di riconoscerne la realtà.

In breve, i Maestri sono quelli che hanno scelto solo l'amore. In ogni caso.

In ogni momento. In ogni circostanza. Perfino mentre venivano uccisi,

amavano i propri assassini. Anche mentre venivano perseguitati, amavano

i loro oppressori. Questo è molto difficile per voi da capire, e ancora di più da emulare.

Ciononostante, è quello che ogni Maestro ha sempre fatto. Non importa

quale sia la filosofia, non importa quale sia la tradizione, non importa di

quale religione si tratti, ciò è quanto ogni Maestro ha fatto.

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Dio ha udito il tuo pianto...Il pianto del Tuo nostro cuore. Si è accorto della ricerca compiuta dalla tua anima.

Dio sa quanto profondamente hai desiderato la Verità.

Nel dolore e nella gioia hai gridato per ottenerla.

L’hai   implorato senza fine. Dio si è mostrato. Si è spiegato.

Dio si è rivelato a te.

Lo sta facendo qui, in termini così facili che non puoi fraintendere.

In un linguaggio così semplice, che non ti puoi confondere.

Quindi  vai pure avanti. Puoi domandargli qualsiasi cosa.

                                  …qualsiasi cosa…

Dio s’ impegnerà a darti una risposta. Dio si servirà dell'intero universo.

Perciò stai in guardia. Quanto leggi è ben lontano dall'essere il Suo solo

mezzo. Puoi porre una domanda e poi scrivere quanto sperimenterai.

Basta osservare, ascoltare…le parole della prossima canzone che sentirai…

Le informazioni contenute nel prossimo articolo che leggerai.

La trama del prossimo film alla proiezione del quale assisterai.

La chiacchierata con la quale si sfoga la prossima persona che incontrerai…

 O il sussurro del fiume più vicino, dell'oceano, della brezza che di qui a un momento verrà ad

accarezzarti l'orecchio: tutti questi espedienti sono di Dio.

Tutte queste vie sono aperte per Dio. Ti parlerà, se tu lo ascolterai.

Verrà a Te se Lo inviterai. Si mostrerà allora come Egli si sia sempre trovato qui…

Con Te, con noi…con tutti gli esseri umani… Sempre…

                                                                              …E sempre sarà cosi…