Noi Come DIO

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Lo scopo di Dio nel crearCi, Sua progenie spirituale, è stato affinchè
noi diventiamo consapevole di noi stessi come Dio. 
Non aveva modo di raggiungere questo scopo 
se non per il nostro tramite. 
Perciò si può dire lo scopo di Dio nei nostri riguardi è di farci diventare
consapevoli di noi stessi come parti di Dio.
Questo sembra sorprendentemente semplice eppure 
diviene molto complesso, poiché 
esiste soltanto un modo per noi di riconoscerci in Dio...
quello innanzitutto di essere prima consapevoli 
di essere come non-Dio.
Una volta all'interno dell'universo materiale, noi, spiriti figli di Dio,
avremmo potuto sperimentare quanto conoscevamo di noi stessi, 
ma prima dovevamo arrivare a conoscerci all'opposto...
" Non è possibile avere coscienza di sé come persone
alte di statura fin quando non si sa dell'esistenza dei nani...! "
...è alla base della teoria della relatività, e di tutta la vita fisica.

Il bambino quando si trova davanti al caminetto e sente il tepora della fiamma e attirato ad avvicinarsi sempre di più a sentire più calore fino a bruciarsi. Solo allora capisce cosa significa bruciarsi...le parole della mamma quando gli diceva attento che ti bruci. 


In un certo senso, dovevamo prima non esistere allo scopo di esistere. 
quindi "Per mezzo del volere di Dio" abbiamo fatto la cosa più immediata e
migliore...Ci siamo indotto a noi stessi a dimenticare Chi Siamo in Realtà.

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Entrando nell'universo fisico, abbiamoi abbandonato il ricordo di noi stessi.
Questo è importante perché ci consente di sperimantarci come  Non-Dio per poi
poter scegliere di essere Chi Siamo, invece di limitarci a
prendere le cose come vengono...passivamente...e/o non per scelta nostra. 

Quindi nella nostra iniziativa di scegliere di essere una
parte di Dio, piuttosto di limitarci a sentirci dire chi siamo, 
riusciamo  a far compiere a noi stessi l'esperienza di trovarci di fronte a una scelta totale,
che è...per definizione...quello che è Dio. 
Noi siamo, lo siamo sempre stato, e lo saremo sempre...una parte divina
del divino...un membro dell'insieme. 
La nostra essenza è la stessa di Dio. Siamo fatti della stessa sostanza. 
Noi SIAMO la «stessa sostanza»! Con tutte le
stesse proprietà e capacità di Dio, compresa quella di creare realtà 
fisiche dal nulla. 
Questa è la ragione per cui l'atto di riunire il tutto, di tornare a Dio, 
è detto reminiscenza. 
In effetti noi cerchiamo di rimembrare Chi Siamo in Realtà.
In altre parole di riunirci di nuovo con le varie esistenze di noi...
per sperimentare il tutto di noi, vale a dire il Tutto di Dio.
Il nostro  compito sulla Terra, di ogni essere umano non è quello di apprendere , di scoprire...
(perché già sappiamo), ma di rimembrare Chi Siamo e e creare quello che vogliamo essere. 
Rimembrare chi sia chiunque altro essere umano. 
Per questo che una gran parte del nostro compito consiste nel
ricordare agli altri, così che anch'essi siano in grado di ricordare.

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